LA FAMOSISSIMA RIVISTA

di Raimondo Rotondi

 

-         Pronto. -

-         Buongiorno! Parlo col  poeta Felice Pastore? -

-         Felice Pastore? Si, anche. -

-         Cioè? -

-         È uno pseudonimo, come Armando Tremendo e Guido Saetta. -

-         Ah, bene! Io sono Gioia Dell'Uccello de... -

-         Complimenti per lo pseudonimo! -

-         Non è uno pseudonimo. Sono Gioia Dell'Uccello della casa editrice Righe Fitte. Mi chiamo proprio così. -

-         Mi scusi. Dica pure. -

-         Lei ha inviato una sua poesia al concorso "Una Ne Pensa" di Colle Mentuccia Superiore? -

-         Potrebbe anche essere. -

-         Dall’elenco risulta che lei ha partecipato con una poesia intitolata “La Ginestra”. Conferma? -

-         È la mia poesia più famosa. Dovrò decidermi a scriverla, un giorno o l’altro. -

-         Come ha detto? -

-         Sarebbe lungo da spiegare. Lei l’ha letta, quella poesia? -

-         È bellissima! Purtroppo non è rientrata fra le premiate. E' stata, però, segnalata dalla Giuria per la pubblicazione sulla famosissima rivista "Sogni Perduti". -

-         Non mi sembra di conoscerla. -

-         Non conosce "Sogni Perduti"? La direttrice è la poetessa Viola Olezzi Profumanti. Stiamo parlando di poesia con la “p” maiuscola, non so se mi spiego. -

-         Non si spiega, ma capisco. Immagino sia necessario un contributo…-

-         Dovrebbe sottoscrivere tre abbonamenti, al prezzo speciale, per i poeti, di 699.000 lire l'uno. La rivista è semestrale e viene distribuita nelle maggiori librerie nazionali ed estere…-

-         E se uno volesse più di tre abbonamenti? –

-         … Vuole più di tre abbonamenti? –

-         Stavo pensando che potreste pagarmi una parte dei diritti d’autore in abbonamenti…-

-         … Diritti d’autore? –

-         I particolari li discuterà col mio agente. Mi lasci un recapito che…-

Mi interrompo, accorgendomi che è caduta la linea.

So già che non sentirò più parlare né di Gioia Dell’Uccello né di Sogni Perduti.

D’accordo: non ho mai scritto la ginestra e non sono più Felice Pastore.

Neanche lei, però, era Gioia Dell’Uccello.

La vera Gioia Dell’Uccello è gratis.